COME LAVORIAMO IN CONSIGLIO COMUNALE
Comunicazione nr. 5/2013
di Daniela Montanari
Gruppo D25
Verucchio
30 novembre 2013.
Ieri
sera si è tenuta la seduta del Consiglio Comunale dove ho presentato una
interrogazione (vedi testo integrale e allegati in fondo pagina) per richiedere la revoca delle modifiche
apportate al “Regolamento per l’organizzazione e la gestione del Museo
Civico Comunale”
approvato lo scorso 5 novembre con i voti favorevoli della maggioranza,
l’adesione della minoranza di centrodestra ,che ha espresso un voto politico
di astensione giustificato dal
fatto che quel regolamento non l’avevano fatto loro ma comunque lo condividevano e unico voto contrario, il mio.
Sono
avvenuti successivamente a quella data del 5 novembre 2013 fatti a mio avviso
molto gravi e che mi permetto riepilogarvi :
Con
queste modifiche vengono notevolmente ridotte le competenze e le responsabilità
del direttore scientifico che verrà interpellato su alcune questioni solo
EVENTUALMENTE. Comprenderete come questa piccola parola possa nascondere
questioni di importanza sostanziale; dire eventualmente, potrebbe significare
anche mai.
Ho
appreso poi (cosa ancora più grave, che mi ha costretto, nel rispetto del mio
ruolo istituzionale, a chiedere
anche le dimissioni dell’assessore Bernardi),
che contrariamente alle
garanzie che l’assessore aveva
comunicato al Consiglio lo scorso 5 novembre sul fatto che la Soprintendenza
fosse pienamente d’accordo su queste modifiche”; la realtà che è emersa successivamente si è dimostrata molto
diversa.
La mattina del 5 novembre, prima della
seduta serale del Consiglio, un funzionario della Soprintendenza era venuto
appositamente a Verucchio per
consegnare e protocollare una
lettera indirizzata al sindaco, pregando gli uffici d’inoltrarla urgentemente.
In questa lettera che troverete
allegata, la Soprintendenza esprimeva riserve sulle ultime variazioni apportate
al Regolamento, un tentativo
disperato, quello della soprintendenza , di bloccare un atto deciso unilateralmente dall’assessore.
Dell’esistenza
di questa lettera, la sera del 5 novembre, ne l’assessore ne il sindaco, hanno
dato lettura e non l’avrebbero fatto neppure ieri sera, se non l’avessi richiesta espressamente
con la mia interrogazione.
Loro
minimizzano l’accaduto ovviamente: “ quella sera non avevano ricevuto ancora la
lettera che, “ udite udite” , dal
protocollo del 5 novembre arriva,
a detta dell’assessore Bernardi,
nella sua cartella il 17 novembre, se così fosse ma non credo, c’è da
domandarsi se qualcosa non funzioni all’ufficio protocollo del nostro Comune ?
Lettera
o non lettera resta il fatto grave che l’assessore ha modificato la prima bozza
del nuovo regolamento, questa prima bozza aveva avuto l’ok della soprintendenza
e del direttore scientifico, non la seconda modificata, affermando durante il
Consiglio di avere la piena adesione, sottolineando di aver ricevuto numerosissime
e mail a comprova, peccato che trascuri un fatto sostanziale e cioè che quelle
adesioni erano riferite alla prima bozza non alla seconda da lei modificata. Successivamente è arrivata anche una
e-mail della direttrice scientifica
dott.ssa Von Eles, che
ricordo essere cittadina onoraria del nostro Comune, l’ideatrice del museo,
quella che da anni lavora gratuitamente e rappresenta con professionalità il
nostro museo a livello internazionale, che con queste modifiche vedrà
notevolmente ridimensionata la sua responsabilità scientifica visto che verrà interpellata
solo eventualmente.
Resta
il rammarico poi delle difficoltà da me riscontrate per accedere agli
atti, questa amministrazione
Pruccoli plaude alla trasparenza ma poi nelle segrete stanze sentite un po’ come si comporta : alla mia
richiesta datata 23 novembre dove chiedo di entrare in possesso della lettera
della Soprintendenza arrivata il 5 novembre, gli uffici rispondono, cito le
testuali parole perché si commentano da sole :
“….
Che la nota inviata dalla soprintendenza etc. etc. è stata inviata al Sindaco e
non è ancora in possesso di questo ufficio “
Mi
hanno costretto per averla a chiederla alla Soprintendenza di Bologna.
Allora
stride l’invito a partecipare ad assemblee pubbliche da parte del Pd dove si
plaude e si auspica la formazione di una nuova lista civica per le prossime
amministrative 2014, dove
trasparenza, cittadinanza attiva sono i temi fondanti, ma come si fa a crederle………..
Tutto
quanto da me affermato trova
riscontro nei documenti allegati che Vi invito a leggere, lo so, sono noiosi e copiosi, ma la vera cittadinanza attiva che noi come gruppo D25 auspichiamo con la nascita di una VERA LISTA ________________________________________________________________________________
ATTI
Rif.nr. 14 /2013
Al Presidente del
Consiglio Comunale
Sg.
Tiziano Anelli
Verucchio 29 novembre 2013
Interrogazioni/Interpellanza nr.14/2013
Ogg.: Modifiche al Regolamento per l’organizzazione e
funzionamento del Museo Civico Archeologico. Delibera di Consiglio nr.54 del 05
novembre 2013 – Richiesta di chiarimenti sulla esistenza di fatti e circostanze
non valutati al momento dell’adozione del provvedimento.
Ricorderete che durante lo scorso Consiglio Comunale del 5
novembre, ho espresso il mio voto contrario alla delibera che
modificava il Regolamento del Museo Civico Archeologico di Verucchio
(vedere allegato A)
Ricorderete che durante la discussione, tutto il Consiglio Comunale aveva
ricevuto precise e confortanti informazioni dall’assessore alla cultura e
turismo, Lisetta Bernardi,
sull’esistenza della più
ampia e condivisa
approvazione di queste
modifiche da parte della Sovrintendenza, del Direttore scientifico dott.ssa Von
Eles e del curatore dott.ssa Rodriguez. (vedere allegati B e C)
Devo prima di tutto chiedere, al Sindaco e all’Assessore, se possono darci lettura del documento che la Soprintendenza ha consegnato in
Comune, a mano, con preghiera che venisse inoltrato urgentemente, la mattina
del 5 novembre scorso, prima delle approvazioni in serata delle modifiche al
regolamento in Consiglio Comunale
:
“NOTE : vedere allegato F – visto che le comunicazioni del Sindaco al Consiglio
comunale si erano concluse, se non
avessi richiesto esplicitamente con questa interrogazione di dare lettura del
documento della Soprintendenza , Sindaco e Assessore ne avrebbero taciuto
l’esistenza a tutto il Consiglio
Comunale”.
Alla luce di queste inequivocabili risultanze chiedo se :
1) L’assessore
Bernardi durante la seduta del Consiglio del 5 novembre abbia affermato il
falso rispondendo che il Soprintendente Dott. Filippo Maria Gambari, fosse perfettamente d’accordo.
A meno che
lei dica che non conosceva ancora il contenuto della lettera, il che sembrerebbe alquanto strano:
se poi si scopre che la lettera è
stata consegnata a mano da un ispettore della Soprintendenza, nel tentativo
disperato di bloccare l’atto chiedendo un’ulteriore discussione. Se l’assessore Bernardi non ha
dato però peso a questo, sarebbe un
fatto gravissimo che dimostrerebbe un atteggiamento che snobba la
Soprintendenza.
2) Chiedo ai consiglieri di maggioranza se
erano stati informati della lettera, altrimenti hanno votato senza essere stati
messi al corrente di una notizia molto importante.
3) Chiedo
al Sindaco, a cui era indirizzata la lettera, se ha dato importanza alla stessa
o ha lasciato decidere l’Assessore.
Ci tengo a sottolineare, come si può notare dal tono della
lettera del Soprintendente, che l’approvazione di questo Regolamento,
modificato su volere unicamente
dell’assessore , metta in crisi il rapporto Comune/Soprintendenza che è da
ritenersi fondamentale. Che fine
faranno gli allestimenti museali, gli scavi, il parco archeologico, i rapporti
con il Ministero e altri Enti regionali per ottenere finanziamenti ed elaborare
progetti ?
La verità che ci è
stata nascosta è emersa dalla e-mail che è stata trasmessa a tutti i
Consiglieri dalla dott.ssa Von Eles lo scorso sabato (vedere allegato D); da questa e-mail apprendiamo che la Soprintendenza
e la dott.ssa Von Eles erano
d’accordo sulle modifiche che rafforzavano il ruolo del curatore, dott.ssa Rodriguez, che da molto tempo collabora con la Soprintendenza di
Bologna e questo rafforzamento di ruolo era presente nella stesura della prima
bozza di Regolamento presentata al Soprintendente e alla Von Eles (bozza
elaborata a quanto si riesce ad intendere dal dirigente Barocci).
Dalla e-mail della Von Eles apprendiamo poi anche dell’esistenza di questa tristemente famosa lettera , di cui sopra, scritta dalla Soprintendenza, dove si
esprime un parere contrario alle modifiche del Regolamento.
Tento
immediatamente di avere
copia di questo documento (vedere allegato D/1). Tentativo però fallito perché
gli uffici del Comune di Verucchio mi negano la possibilità di avere
questa lettera adducendo giustificazioni che meritano una lettura testuale per
fare comprendere a tutto il Consiglio a che livelli siamo arrivati :
“Si comunica che la nota della Soprintendenza, prot. 9861
del 05/11/2013, richiesta con la sua lettera del 23 novembre 2013 è stata inviata al Sindaco e
non è ancora in possesso di questo ufficio.” (vedere allegato E)
Sono stata costretta di conseguenza a chiedere questa lettera
direttamente alla Soprintendenza di Bologna, la quale esprime un parere favorevole alla mia richiesta di acceso agli atti
indicando a comprova della legittimità della mia richiesta la ormai nota legge
241/1990 che consente l’accesso ai documenti amministrativi, attese le sue
rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce principio generale
dell’attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di
assicurare imparzialità e la trasparenza ed attiene ai livelli essenziali delle
prestazioni concernenti i diritti civili e sociali (vedere allegato F/1).
Diritti che sono
stati violati da questa amministrazione comunale con motivazioni ridicole.
Evidentemente quindi il ritiro della prima proposta di delibera
di Consiglio riguardante la prima bozza (Barocci) è
stata voluto dall’assessore per modificarne i contenuti unilateralmente,
svalutando il ruolo del direttore scientifico e quindi della Soprintendenza.
A parte il comportamento scorretto verso il consiglio comunale,
disinformato e tenuto all’oscuro di tutto il procedimento e del quale chiedo
espressamente, con questa mia interrogazione, al Segretario comunale dott. Pisacane, di informarci sulle
conseguenze previste dalla legge e dai nostri regolamenti, mi domando quale sia
l’obiettivo dell’assessore, sembrerebbe una pura antipatia nei confronti del
direttore scientifico ?
Non posso certo accettare false giustificazioni, che
offendono l’intelligenza comune,
quando si afferma, come ha fatto la Consigliera Coelati, che i dati progressivamente negativi sull’affluenza al museo
negli ultimi anni, siano imputabili principalmente alla direzione scientifica.
Ho già ricordato, nella mia precedente dichiarazione di
voto contrario dello scorso 5 novembre, come la dott.ssa Von Eles sia la
principale artefice dell’allestimento del nostro prestigioso museo, oppure voi
volete staccarvi dalla
collaborazione e direzione della Soprintendenza ( e quindi del Ministero) e consegnare alla prossima
amministrazione un Comune con una
programmazione museale
completamente stravolta.
Quale figura professionalmente all’altezza scientifica
di un museo internazionale come quello di Verucchio potrà accettare di essere
EVENTUALMENTE interpellata ? come cita più volte il nuovo regolamento modificato
?
Io ritengo che questa sia la strada più breve e
arbitrariamente assunta per
diminuire la forza e il prestigio
del nostro museo, la strada più breve per scadere a piccola realtà
locale, fuori da tutti i circuiti internazionali che hanno sancito l’importanza
europea del museo.
Chiedo
quindi che il Regolamento venga rivisto trovando un’intesa con la
Soprintendenza, lo chiedo
non solo al Sindaco ma a tutto il Consiglio nella convinzione che il
futuro del museo è troppo importante per Verucchio e la questione non può
essere trattata con superficialità e disinformazione.
Alla luce delle gravi circostanze documentate, chiedo altresì un immediato e
urgente chiarimento sull’intera
vicenda, e sollecito il Segretario comunale e il Presidente del Consiglio ad
attivarsi immediatamente perché vengano intraprese tutte le azioni necessarie nel rispetto delle
leggi, dei regolamenti e dello statuto per il funzionamento del nostro
Consiglio Comunale.
Chiedo pertanto l’immediata revoca della deliberazione
approvata lo scorso 5 novembre, citata in oggetto, per le gravi circostanze che sono emerse e che non sono
state valutate, perché nascoste dall’assessore, al momento dell’adozione del provvedimento.
La gravità della vicenda comporta inderogabilmente la
mia richiesta delle dimissioni dell’assessore.
Richiedo
gentilmente una risposta scritta e la trascrizione integrale dei verbali
della discussione relativi a questa mia interrogazione.
Consigliera
indipendente
Daniela Montanari
a seguire... LA
LETTERA DELLA SOPRINTENDENZA.
TUTTI GLI ALTRI ALLEGATI,
CITATI NELLA MIA INTERROGAZIONE , LI TROVERETE A BREVE NEL LINK “ALBO ON
LINE” SUL SITO DEL COMUNE : WWW. COMUNE.VERUCCHIO.RN.IT , ALLA
VOCE “DELIBERE DI CONSIGLIO” – PRELIMINARI DI SEDUTA, INTERROGAZIONI ETC. ETC - DEL 29.11.2013
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