Il comune di Verucchio ora ha una rete!


...Perchè solo chi è direttamente coinvolto sa come migliorare i servizi!

mercoledì 18 dicembre 2013


Il nostro intervento all’assemblea pubblica della lista “Verucchio Domani” del 17.12.2013

LE D25 TOLGONO IL DISTURBO

Purtroppo si, nostro malgrado, togliamo il disturbo, vogliamo annunciarlo questa sera per correttezza istituzionale, dopo i vorticosi giri di inciuci che ci sono stati proposti e che noi non possiamo condividere.
E’ proprio la sensazione di essere di disturbo quella che riassume efficacemente lo stato delle cose nei nostri rapporti con il PD (Partito Democratico).
L’atteggiamento dominante in questi anni di legislatura del sindaco Pruccoli è stato caratterizzato  da una forte presenza partitica del PD a discapito della sparuta compagine civica che noi rappresentavamo.
Pensiamo sia giunta l’ora di dire un po’ di verità, lo so non siete abituati a farlo, ma fatelo per amor del cielo, altrimenti deluderete, ancora una volta, una necessaria e inderogabile richiesta che proviene dalla base di una vera trasformazione riformista, i cittadini la chiedono imploranti.
Nel nostro breve percorso  insieme abbiamo sempre avuto atteggiamenti moderati e coscienziosi, fondati sui legittimi approfondimenti della materia amministrativa per poter esprimere giudizi e votazioni con un minimo di conoscenza, ma ci siamo subito accorti che all’interno della falsa lista civica non c’erano assolutamente parità di trattamenti, non avevamo insomma pari dignità e non per incapacità professionale anzi più performanti si era e meno gradimento riscontravamo. Altri miei colleghi invece adottavano la tecnica consolidata negli anni di votare a favore a prescindere dal controllo, si basavano, beati loro, sulla semplice fiducia.
Bene comprenderete come questo legittimo comportamento sia subito stato avvertito dall’oligarchia  dominante come un vero disturbo.
Si perché alla fine ci siamo accorte che venivano premiati di più, o per meglio dire, non venivano oltraggiate, offese e intimidite (gli urli del sindaco durante seduta della Giunta, avvertiti sino in piazza restano lì a memoria), quanti riponevano la massima fiducia e ben si guardavano dal fare domande o richiedere spiegazioni.
Uno spaccato d’intolleranza e prepotenza che avete cercato di insabbiare buttandola sul personale, ma noi però ci siamo sempre ribellate a questa vostra interpretazione che cercava di nascondere la triste realtà di un partito democratico solo nel nome ma non nella sostanza degli atteggiamenti, mettendo a nudo una gerarchia oligarchica egemonica poca avvezza al confronto democratico con i componenti della sua lista.
Ricordo a quanti questa sera si appresteranno a ripetere questa malinconica pantomina della costituzione di una finta lista civica nel solco della continuità, (permettetemi di suggerirvi) che se volete trascorrere 5 anni di legislatura tranquilli,dovete semplicemente esprimere sempre il vostro consenso alle scelte egemoniche della Giunta, non fate  troppe domande, non intervenite durante le assemblee  pubbliche, non  dimostrare, mi raccomando, il benché minimo dissenso. La regola del dissenso stabilisce che,    tutto debba assopirsi all’interno del grande corpo vecchio di questo  partito,  che ha bisogno per sopravvivere di iniezioni di linfa nuova e vitale, quella che voi rappresentate,  utile solo ad imbellettarsi per presentarsi poi, con una parvenza riformatrice, alle prossime elezioni, voi sarete usati, come lo siamo state noi purtroppo.
Peccato poi che loro si ripresentino ancora nell’ottica della continuità, continuità senza la benché minima intenzione di fare un po’ di autocritica, anche di fronte a scelte vergognose :
-      Svendere terreno agricolo di pregio in zona protetta (SIC) in nome di una velleitaria incentivazione turistica, aumentando per l’ennesima volta la cubatura edificabile regalata ai privati, arrivando a consumare quasi 10.000 mq. di pregiato terreno agricolo è già un mostruoso. Se non bastasse, scoprire poi, che questa svendita serve  solo per far rientrare dai debiti una ditta privata poi fallita, è la ciliegina sulla torta. Svendiamo un territorio di pregio per pagare i debiti di un privato!
-      Convenzioni rinnovate di gran fretta senza nessuna verifica attenta delle risultanze economiche della gestione, che sono invece necessarie ed obbligatorie per un  rinnovo equo e nell’interesse della collettività e non dei pochi noti.
-      Convenzioni già sottoscritte e che non si fanno rispettare, vedi pozzetti ispettivi sulla qualità delle acque nell’impianto golfistico, previste dalla convenzione ma che l’assessore Urbinati non si degna di sollecitarne  il riscontro dei dati, e fanno muro di gomma in Consiglio Comunale ai miei numerosissimi solleciti.
Per non parlare poi della  nostra richiesta, sempre fatta ad Urbinati e al Sindaco,  di ricevere finalmente un  piano economico di fattibilità da parte della proprietà del Golf; noi abbiamo concesso 10.000 mq di terreno edificabile senza uno straccio documentale attendibile, questo è vergognoso e non penso esista niente di simili in altri comuni, questa è la realtà dei fatti e non che io ho “la tarla in testa del golf”come asserisce sui giornali Urbinati nel tentativo di screditarmi.
Spesso ci siamo sentite come dei criceti in gabbia che girano a vuoto nella rotellina, questo dovuto principalmente alla mancanza di trasparenza di questa amministrazione, atteggiamento fortemente antidemocratico e che uno non si aspetta da un partito di sinistra.
Abbiamo richiesto, non so quante volte, in Consiglio Comunale  che le Commissioni Consiliari fossero aperte al pubblico, siamo uno dei pochi comuni della provincia che ancora ha sedute chiuse, bene, preoccupante che maggioranza e opposizione di destra siano pienamente d’accordo sul non aprirle, destando in noi perplessità, visto che, non solo su questi argomenti, ma anche su molti altri c’è in Consiglio piena sintonia d’intenti tra maggioranza e opposizione di destra, un’inerzia collettiva.
Altro no,  l’abbiamo ricevuto sul fronte della nostra richiesta di censire gli immobili sfitti del nostro comune al fine di verificare se l’espansione urbanistica prevista dai nuovi strumenti urbanistici adottati, fosse congrua e necessaria, visto che non tiene conto, se non in minima parte di questo dato determinante delle case chiuse, sfitte.
Noi crediamo, e ci batteremo per questo,  in  una crescita della cittadinanza attiva a cui non saranno più sufficienti false promesse o noiosi proclami di autoreferenzialità per poi, scoprire che nel  chiuso del palazzo, questi indisturbati  fanno esattamente l’opposto di quello che reclamizzano. Non sarà più sufficiente promettere un marciapiede, un lampione  stradale, mercificazione vergognosa del voto di scambio.
Noi poi non siamo avvezze ai vostri inciuci, giochetti politici, dite che ci sono dei dissidenti all’interno del Pd che vorrebbero dialogare con noi ma questi non escono allo scoperto; Urbinati ci sollecita a collaborare, cito testualmente:  “dimenticando i reciprochi errori”, capisce Urbinati che qui non stiamo parlando di reciprochi errori ma della necessità inderogabile di una riforma vera del sistema partitico.
Noi all’inizio ci siamo cascate come pere, pensavamo che una antica correttezza politica della sinistra imponesse che quanto era scritto e detto nei programmi e proclami elettorali, fosse poi attuato conseguentemente. Certo, ad onor del vero,  dobbiamo considerare anche la difficoltà del governare, che non deve essere assolutamente sottovalutata, ma anche dopo questa scrematura resta la gestione di una oligarchia dominante e prepotente,  chiusa, non abituata alle critiche, seppur moderate e documentate, perché da troppo tempo avvezza a dominare incontrastata la scena politica del nostro paese.
Un’urbanistica gestita da due persone Sindaco e Urbinati: alle riunioni importanti con i privati partecipavano solo loro che poi ci riferivano la loro versione dei fatti, senza neppure la condivisione della Giunta. Pensate quanta strada c’è ancora da fare per ottenere che scelte importanti vengano condivise con la cittadinanza.
Ecco allora perché,  partite della massima rilevanza per il nostro territorio, sono passate nel completo silenzio :10.000 mq. di edificabile Golf, oppure la riqualificazione del frantoio Emir a Dogana. Poi da bravi politici di professione si rifanno l’immagine democratica e partecipativa con assemblee pubbliche su temi ovviamente meno appetibili come il Piano del Traffico.
Questo è quanto è avvenuto in questi anni e tralascio, per non tediare la platea, la sequenza d’insulti personali sui giornali e nel Consiglio Comunale che non fanno certo onore a questa amministrazione.
Continui atti denigratori della mia professionalità e della D25, sono tutti depositati negli atti di consiglio comunale a futura memoria.
Noi non abbiamo mai risposto con denigrazioni personali, per ottenere la ragione, abbiamo sempre cercato, disperatamente e dignitosamente, di tenere il dibattito sull’aspetto oggettivo e documentale, cosa a cui loro non sono avvezzi purtroppo.
Ecco quindi perché, noi questa volta,  non ce la sentiamo di condividere ancora una volta  un’esperienza così faticosa con voi.
Per noi voi non siete più credibili!
                                                                                                                                          
                                                              Consigliera indipendente
                                                                 Daniela Montanari
                                                                     Gruppo D25
                                 

Nessun commento:

Posta un commento